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OCSE: 'DEVOLUTION' RENDE DIFFICILE CONTROLLO SPESA PUBBLICA
(AGI) - Roma, 18 mag. - La 'devolution', il decentramento del sistema amministrativo in Italia "rendono piu' difficile il controllo della spesa pubblica". Lo afferma l'Ocse nel Rapporto Italia appena pubblicato in cui suggerisce la sua ricetta per ridurre la spesa "migliorando l'efficienza amministrativa" del sistema.
   "Andrebbero evitate - dice l'Ocse - duplicazioni di funzioni ai vari livelli di governo e il pensionamento della generazione di 'baby boom' dovrebbe in prospettiva essere utilizzato come un'opportunita' per conseguire una riduzione netta degli organici". Con riferimento in particolare alla spesa sanitaria, in crescita come in altri paesi, l'Ocse spiega che questa "dovrebbe prevedere un maggior livello di compartecipazione privata, un attento monitoraggio dell'attivita' e dei risultati delle autorita' regionali e piu' attenti confronti territoriali". "Tanto il controllo della spesa quanto l'efficienza del servizio - scrivono gli esperti di Parigi - sono complicati dal fatto che la spesa sanitaria e' decentrata pur essendo finanziata essenzialmente dallo stato e che i livelli salariali del sistema dono determinati a livello nazionale".
   Sul fronte della spesa pensionistica l'Ocse spiega che "la recente riforma e' importante" anche se - aggiunge - "c'e' da rammaricarsi che sia stata rinviata al 2008". Tra le altre misure di riduzione della spesa l'Ocse suggerisce "un'accelerazione delle privatizzazioni, anche nelle industria di rete, per raggiungere l'obiettivo dei 100 miliardi (pari al 7% del Pil 2004) fissato nel'ultimo Dpef. (AGI) Tig 181229 MAG 05 -
181243 MAG 05
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