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Politica dei servizi sociali - Formazione
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Ambito territoriale del Distretto di Cologno Monzese e Brugherio
Provincia di Milano - Settore Politche sociali- Unità Operativa Formazione
LE
LEGGI DEL SOCIALE, I PIANI DI ZONA,
LA
COLLABORAZIONE
TRA
ENTI LOCALI, NON PROFIT, CITTADINI
Percorso
formativo per tutti coloro che partecipano e intendono partecipare al percorso
attuativo del Piano di zona
Approvato il primo Piano di Zona e attivato il tavolo distrettuale con la partecipazione dei Comuni, dell’ASL, dei rappresentanti del terzo settore e dei sindacati, si propone un percorso formativo generale sui temi delle leggi sociali, del Piano di Zona, della collaborazione fra i diversi attori: enti locali, ASL, terzo settore, sindacati. Il Piano di zona intende essere così un patto di cittadinanza, di corresponsabilizzazione sociale di tutte le risorse della solidarietà presenti nell’ambito territoriale del distretto di Cologno Monzese e Brugherio.
Il percorso formativo è rivolto a tutti coloro che sono e saranno coinvolti in diversi ruoli, compiti, modalità, responsabilità, nell’attuazione e aggiornamento del Piano di Zona. Quindi l’invito è per consiglieri comunali e amministratori; dirigenti, funzionari e operatori dei settori coinvolti dei Comuni del distretto; responsabili e operatori degli enti del non-profit; responsabili e operatori dei servizi sociali e sociosanitari; partecipanti dell’ufficio di piano; cittadini.
In particolare, in previsione della realizzazione di tavoli tematici dell’ufficio di Piano che potranno prevedere una partecipazione più ampia rispetto a coloro che ad oggi sono stati eletti e partecipano al tavolo dell’ufficio di Piano, è opportuno che coloro che chiederanno di partecipare a questi tavoli frequentino il percorso formativo.
L’obiettivo generale del corso è di favorire una consapevolezza diffusa della filosofia e del nuovo sistema delle politiche sociali in modo che i successivi coinvolgimenti anche specifici siano compresi e partecipati nella giusta luce. Gli argomenti sono la legge 328/000, i principi e le linee attuative del sistema attuale della legislazione sociale e sociosanitaria nazionale e regionale, il Piano Sociale di Zona approvato; il modello di attuazione del Piano, i suoi attori ed in particolare il modello di partecipazione ed il rapporto fra rappresentanti e rappresentati.
Si prevedono quattro incontri che si svolgeranno il sabato mattina in orario non lavorativo al fine di favorire la partecipazione massima di tutti gli operatori del sociale, di tutte le risorse di solidarietà, dei cittadini.
Programma
1° incontro – sabato 20 settembre 2003 ore 9.00 – 13.00
Cambiamento ed evoluzione del welfare. Inquadramento legislativo e normativo: la legge 328/000, i principi e le linee attuative del sistema attuale della legislazione sociale e sociosanitaria nazionale, il Piano Sociale Nazionale, la partecipazione del terzo settore nella definizione delle politiche sociali.
relatore: Paolo Ferrario
2° incontro – sabato 4 ottobre 2003 ore 9.00 – 13.00
Il welfare della Lombardia, principi, linee attuative, norme legislative ed attuative. Il Piano sociosanitario regionale della Lombardia. La partecipazione del terzo settore nella definizione delle politiche sociali in Lombardia.
Le delibere e le circolari attuative regionali in tema di Piano di zona. Approfondimenti tematici sui buoni e voucher, sull’integrazione sociosanitaria, sui Livelli essenziali di assistenza
relatore: Paolo Ferrario
3° incontro – sabato 18 ottobre 2003 ore 9.00 –13.00
Il Piano di Zona dell’ambito territoriale di Cologno Monzese e Brugherio: le azioni di sistema, il sistema organizzativo, la sua attuazione e l’aggiornamento.
I modelli di partecipazione del terzo settore nelle politiche sociali dei Piani di zona: ruolo, compito, procedure, strumenti.
relatori: Paolo Ferrario,
4° incontro – sabato 25 ottobre 2003 ore 9.00 – 13.00
Il modello organizzativo di attuazione e aggiornamento individuato nel Piano di Zona dell’ambito territoriale di Cologno Monzese e Brugherio. I nodi problematici e le opportunità inerenti al modello di partecipazione scelto (rapporto fra rappresentanti e rappresentati). Modalità di sviluppo futuro del processo con l’attivazione dei tavoli tematici e la loro interazione con l’ufficio di Piano.
relatori: Paolo Ferrario