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La mente di alQaeda aveva preparato un attentato al Papa

 

Kahlid Sheik Mohammed, arrestato ieri in Pakistan, avrebbe organizzato un attentato, non realizzato, contro Giovanni Paolo II nel 1995. L'uomo non è stato ancora consegnato agli Usa, ma è in Pakistan.

 

.MANILA – Era stato fra gli ideatori di un attentato al Papa, ipotizzato per la visita del 1995 nella Filippine, Kahlid Sheik Mohammed, l’uomo arrestato ieri in Pakistan , con l'accusa di essere una delle "menti" dell'attenttao contro le Torri Gemelle.

Lo sostengono le autorità di Manila, che accusano la cellula terroristica di Mohammed di aver abbattuto nel '94 un aereo filippino, provocando un morto e 10 feriti. L'anno successivo avrebbe anche pianificato di abbattere aerei di linea americani e di lanciare un aereo-kamikaze contro il quartier generale della Cia in Virginia.

Kahlid Sheik Mohammed, è ancora in Pakistan. Non è stato consegnato agli Stati Uniti come detto in un primo momento. Il ministro dell'interno pachistano Faisal Saleh Hayat ha smentito oggi la notizia. ''E' in mano ai servizi di sicurezza pachistani ed è fuori discussione che possa essere consegnato a qualcuno fino a quando non avrà soddisfatto le nostre esigenze, fino a dopo gli interrogatori sulla natura delle sue attività in Pakistan''.

Della sua cellula integralista era leader Ramzi Ahmed Yusuf, il terrorista islamico arrestato nel febbraio '95 che sta scontando l'ergastolo negli Stati Uniti per il primo attentato al World Trade Center nel 1993.

Yusuf e altri terroristi, tra cui forse Kahlid Sheik Mohammed, sono accusati di aver organizzato nel dicembre '94 un attentato contro un aereo di linea filippino diretto in Giappone nel quale un passeggero rimase ucciso e altri dieci rimasero feriti.

Successivamente avrebbero progettato, durante la visita pastorale di Giovanni Paolo II secondo nelle Filippine, attentati contro aerei di linea americani in Asia, preludio a un attentato contro il Papa.

(2 MARZO 2003, ORE 14:10, aggiornato alle 20:00)